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JUNO

di

JASON REITMAN



A cura di Rosa Mangione



REGIA: Jason Reitman.

Con Ellen Page, Michael Cera, Jennifer Garner,

Jason Bateman, Olivia Thirlby.

Allison Janney, Rainn Wilson,

J. K. Simmons,

Eileen Pedde, Daniel Clark,

Darla Vandenbossche,

Aman Johal, Valerie Tian

Emily Perkins, Kaaren de Zilva, Steven Christopher Parker, Candice Accola,

Kirsten Williamson,

Emily Tennant,

Ashley Whillans,

Sierra Pitkin, Lucas MacFadden,

Eve Harlow, Jeff Witzke,

Colin McSween, Peggy Logan

Commedia,

Ratings: Kids+13,

durata 92 min.

USA, Canada,

Ungheria 2007.

20th Century Fox

uscita venerdì 4 aprile 2008

Recensione

Il film si può definire una favola dolce-amara sull’adolescenza declinata al femminile.

Juno, sin dalle prime scene, s’incammina sola, piccola, ma fiera, vestita che sembra un Cappuccetto Rosso;

nell’incedere diventa un fumetto, scandito da una bella musica, uno degli elementi, che, assieme ai colori accesi, rende gradevole il film.

Juno è l’assoluta protagonista del film:

E’ lei, praticamente da sola, a determinare le situazioni ed a trovare le soluzioni.

E’ lei che prende l’iniziativa della prima  esperienza sessuale, che, pur affrontata come un gioco, determinerà la gravidanza imprevedibile ed indesiderata.

E’ lei che in un primo momento sceglie l’aborto, ripiegando in seguito sull’affidamento.  E’ attraversando i quadri delle stagioni, cioè il tempo della sua gravidanza, che Juno maturerà le sue scelte, sostenuta, senza pregiudizi morali, dall’affetto e dalla comprensione della famiglia anticonformista. Pensa di aver trovato  nei due giovani sposi, belli e benestanti, la coppia ideale per l’adozione.

I fatti, che prenderanno una piega imprevista, riveleranno come la relazione fra Juno e la madre adottiva darà la forza ad una di inseguire e realizzare il desiderio di maternità, all’altra di ritornare agli hobby dell’adolescenza arricchiti dalla scoperta dell’amore “vero”.

Juno si racconta con un linguaggio fresco e pungente, impregnato di humour, sempre pronta a cogliere l’aspetto insolito e divertente delle situazioni; infatti il pregio maggiore del film sono i dialoghi frizzanti dell’esordiente Diablo Cody, autrice di un copione straordinario, in parte autobiografico, in parte ispirato alla vera storia di una compagna di scuola, per il quale le è stato attribuito l’Oscar come migliore sceneggiatura originale.

A rendere forte e vero il personaggio di Juno è l’interpretazione di Ellen Page, migliore attrice protagonista  in numerosi Festival.

Il regista è Jason Reitman che con mano leggera disegna l’avventura di Juno, la sua vitalità piena di risorse  a confronto della realtà circostante, trovando i tempi giusti per una commedia irriverente sul piano verbale e non priva di spunti interessanti su quello esistenziale.

Piccolo film indipendente, strepitoso successo di pubblico e pluricandidato agli Oscar negli U.S.A; nella scorsa stagione, è approdato a Roma, dove ha ottenuto il premio  come miglior film.

Commedia briosa e problematica insieme, fa sorridere e riflettere su una gioventù che, come dice Juno, “dovrebbe innamorarsi prima di riprodursi”, ma riesce a fare proprio il contrario!



Catanzaro 13/5/2009

 
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